Sabato 27 Ottobre viene distribuito il numero di Novembre del Giornalino Parrocchiale “In Cammino” (scaricabile a questo link: Novembre 2018 Anno XXXII Numero 8).

In questo numero:

  • Santo è… un cristiano riuscito bene!
  • Facciamo Silenzio
  • Papa Francesco dice: il bene dato e ricevuto non è stato inutile
  • La Parrocchia ricorda tutti gli amici che, in questo anno ci hanno preceduto nella gloria del Signore
  • Raccolta vestiario usato

Di seguito l’articolo di apertura:

Santo è… un cristiano riuscito bene!

Curioso come la memoria dolorosa dei defunti si sovrappone ad una delle feste più gloriose dell’anno, così che, paradossalmente il giorno dei Santi è diventato il giorno della visita ai cimiteri!
Cerchiamo, allora, almeno nella liturgia, di tenere ben distinti i due eventi. Abbiamo bisogno di meditare, sulla gloria dei santi per affrontare il ricordo dei nostri amati defunti.

disegno di Giampiero Puliti

Il nostro tempo deve riappropriarsi dei santi, tirandoli giù dalle nicchie e facendoli entrare nella nostra vita. Rischiamo di vedere il santo come uno completamente estraneo alla nostra realtà, relegandolo alla sfera miracolistica e perciò dell’impossibile.

Cosa c’entrano i santi con me? Con il mio lavoro, le mie preoccupazioni, i miei limiti?
E’ importante dire che il santo è UN CRISTIANO RIUSCITO BENE, un cristiano che ha lasciato germogliare il germe della fede piantato nel suo cuore il giorno del Battesimo, fino a farlo diventare l’albero frondoso alla cui ombra gli uomini riposano.
Ciascuno di noi è chiamato a diventare santo, cioè a realizzare in pieno il motivo per cui esiste, lasciandosi costruire e modellare da Dio.
Il santo, uomo completo, non è colui che fa cose straordinarie, ma fa le cose di tutti i giorni straordinariamente bene.

La Chiesa, madre di santi, ci propone oggi come modelli, santi più vicini alla nostra sensibilità, che possono essere presi ad esempio per la nostra quotidianità: studenti come Piergiorgio Frassati, madri di famiglia come Gianna Beretta Molla, professionisti come Giuseppe Moscati.
Se riusciamo a mettere i santi accanto a noi, ci accorgeremo che la loro santità non consiste nel fare cose fuori dal comune.
E noi? Se la santità è il modello della piena umanità, perché non porci questo obiettivo? Santo è colui che lascia che il Signore riempia la sua vita fino a farla diventare dono per gli altri.

Beati coloro che vivono fin d’ora la felicità, i miti, i pacifici, i puri, quelli che vivono con intensità il dono della vita, come i santi.
Questo regno che il Signore ha inaugurato e che ci ha lasciato in eredità, sta a noi, renderlo presente e operante nella quotidianità del nostro tempo.

 


di Paolo Curtaz

I Prossimi appuntamenti

  • mercoledì 23 Aprile

    18:00 – 18:45
    MESSA

    1. Silvano
    2.
    3.
    4.
    5.
    6.
    7.
    8.
    ———————–

  • giovedì 24 Aprile

    18:00 – 18:45
    MESSA

    1.
    2.
    3.
    4.
    5.
    6.
    7.
    8.
    ———————–

  • venerdì 25 Aprile

    Festa Liberazione
  • venerdì 25 Aprile

    10:00 – 10:45
    MESSA

    1.
    2.
    3.
    4.
    5.
    6.
    7.
    8.
    ———————–

  • sabato 26 Aprile

    18:00 – 18:45
    MESSA

    1.
    2.
    3.
    4.
    5.
    6.
    7.
    8.
    ———————–

  • domenica 27 Aprile

    15.30 Battesimi

    Montenegro Escobar Michelle Alexandra
    Firenze 10/03/2024
    Montenegro Cordoba Jayail Alexander
    Escobar Munoz Giovanna united
    Via Baracca 95
    329 7196696

    ——————————————–

    Enea Aglietti
    Firenze 30/08/2024
    Alessandro
    Balloni Chillemi Tiziana
    Via Baracca 132
    329 2959517
    Battezzato primo figlio in pandemia 
    Abitano con la mamma disabile problemi per partecipare a due incontri faranno il possibile

    Domenica 18 maggio ore 12.00
    ——————————–
    Emanuele Bucchi ema.bucchi@gmail.com
    Simone Alves Cordeiro 
    Bimba Linda Alves Bucchi 

  • domenica 27 Aprile

    2 PA C
  • domenica 27 Aprile

    Bilancio della Carità
  • domenica 27 Aprile

    GITA PARROCCHIALE
  • lunedì 28 Aprile

    18:00 – 18:45
    MESSA

    1.
    2.
    3.
    4.
    5.
    6.
    7.
    8.
    ———————–