Spirito Santo illumina i momenti bui durante i miei impegni quotidiani.
La Parola di oggi viene dal Vangelo secondo San Matteo.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».
Perché fuggiamo dalle responsabilità? Perché cerchiamo scuse e speriamo che altri risolvano i problemi per noi magari ringraziandoli con un sorriso ipocrita?
Il Signore ci ha messo in una determinata situazione e vuole che siamo noi a fare la sua volontà in quel momento, in quel luogo e con quelle persone. Dobbiamo fare delle scelte e sopportare la responsabilità di queste scelte.
Impariamo a non temere i problemi quotidiani, con responsabilità e fiducia impegniamoci a portarli avanti.
Signore aiutami a non scansare e rifuggire gli incarichi a me affidati.
Gloria al Padre e al Figlio, e allo Spirito Santo. Com’era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Commento di Leonida Rapini
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